Al giorno d’oggi, affiancare un buon e-commerce alla propria attività commerciale è diventato indispensabile e in molti hanno deciso di aprirne uno durante il recente periodo del lockdown. Infatti, in Italia questa particolare pratica commerciale ha preso campo solo negli ultimi anni, mano a mano che è aumentata la consapevolezza della sua utilità.
Di solito, si pensa ai negozi online come a strumenti finalizzati alla vendita diretta dal produttore al consumatore finale, ma ne esistono di molti tipi. Ecco perché ogni piattaforma e-commerce deve avere delle caratteristiche specifiche, adattabili alle esigenze di un chiaro progetto di vendita.
Ma che cos’è l’e-commerce?
Si tratta di una forma di commercio online di beni e servizi che avviene attraverso piattaforme informatiche e che assume caratteristiche differenti a seconda del modello di business adottato e dell’eventuale rapporto che si instaura tra i soggetti coinvolti nella compravendita.
Affinché un e-commerce funzioni non solo è necessario identificare un target di riferimento ed effettuare un’analisi di mercato, ma anche sapere ottimizzare al meglio la gestione dei magazzini, delle spedizioni e, naturalmente, adottare dei sistemi di pagamento sicuri.
Pro e contro
Tra i vantaggi dell’e-commerce rientrano la possibilità di compravendita in qualsiasi momento, la riduzione dei costi di transizione e il raggiungimento di un numero maggiore di clienti. D’altra parte la vendita online deve fare i conti con alcuni svantaggi tra cui spiccano il trattamento dei dati dei clienti e la mancanza di fiducia nei pagamenti telematici da parte dei compratori.
Effettuare indagini preliminari garantisce una migliore riuscita a qualsiasi business, ma si rivela essenziale se si decide di affidare la creazione di un e-commerce a dei professionisti. In questo modo potrete fornire informazioni utili per la progettazione di una piattaforma efficiente e che soddisfi le vostre necessità commerciali.
Prima di scoprire i software che permettono la creazione degli e-commerce, vogliamo soffermarci sui due maggiori problemi relativi alle vendite online emersi in precedenza per capire insieme come affrontarli.
- Pagamenti telematici: grazie ai moderni protocolli si possono effettuare transazioni commerciali online sicure. Per rendere criptato il trasferimento dei dati è sufficiente dotarsi degli standard SET (Secure Electronic Transaction) e SSL (Secure Socket Layer);
- Trattamento dei dati: la normativa vigente sottopone i titolari e i gestori degli e-commerce a obblighi specifici. I consumatori, infatti, devono essere messi al corrente delle tutele a cui sono sottoposti tramite un’informativa di dati personali chiara e trasparente. È bene dunque diffidare da chiunque non si attenga a tali direttive.
Come creare un e-commerce?
Esistono varie possibilità per creare un e-commerce, ma in qualsiasi caso avrete bisogno di un’applicazione web che funga da catalogo per i vostri prodotti e attraverso cui realizzerete la compravendita online. Vediamo ora alcuni strumenti che permettono di creare un e-commerce:
- Servizi preconfigurati online: sono piattaforme gratuite che si prestano allo scopo, la cui proprietà tuttavia appartiene a terzi. Ciò significa che non sarete voi a dettare le regole sulla gestione del vostro negozio online. Inoltre, tali servizi non sempre adottano politiche trasparenti sul trattamento dei dati personali;
- Woocommerce e Joomla: Woocommerce è il plugin gratuito di WordPress che permette di creare un sito e-commerce semplice e totalmente vostro. Per chi non ha esperienza nella gestione di negozi online può rivelarsi la piattaforma ideale. Una valida alternativa è Joomla, un CMS open source molto intuitivo e facile da usare;
- Prestashop: si tratta di un’altra piattaforma di CMS open source che si adatta meglio a chiunque voglia o abbia la necessità di realizzare un e-commerce leggermente più complesso pur non avendo grandi competenze tecniche.
- Drupal e Magento: due tra i software più famosi, nonché tra i più completi e professionali per creare e-commerce, soprattutto per negozi di grandi dimensioni o con particolari esigenze gestionali. Si tratta di due CMS open source altamente personalizzabili, disponibili anche in forma gratuita, ma adatti solo agli esperti.
Lo strumento migliore per un e-commerce è quello che rispetta le esigenze del vostro negozio, tenendo in considerazione le necessità di gestione e il budget che avete a disposizione o che volete investire per la realizzazione del progetto e per l’attività di pubblicità a esso legata.
Da professionisti nel settore dello sviluppo di software, il team StdOut ha già avuto occasione di utilizzare alcune delle tecnologie più avanzate tra quelle elencate, creando servizi di vendita online ad hoc per i nostri clienti. Che cosa state aspettando? Estendete il vostro buisness al mondo del web, al vostro e-commerce ci pensiamo noi!